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mercoledì 30 aprile 2014

TERNI: Il Grimes porta la medicina sociale nelle scuole primarie.

Al via i corsi di pronto intervento sulla disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.

Terni, 30 Aprile - La sezione ternana del Gr.I.Me.S, il gruppo intervento medicina sociale di CasaPound Italia, in collaborazione con Arcadia, associazione di promozione sociale e culturale, organizzerà nelle scuole del ternano che hanno aderito all’iniziativa, delle lezioni interattive sulle manovre di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, nei lattanti e nei bambini. 

“Il nostro obiettivo - si legge in una nota del gruppo - è diffondere la cultura del soccorso a partire dalle scuole, coinvolgendo genitori ed insegnanti affinché siano preparati a far fronte a situazioni d’emergenza come quella dell’ostruzione pediatrica; è opportuno tener presente infatti che molti bambini morti per soffocamento potevano essere salvati grazie alla messa in atto di alcuni semplici gesti salvavita. Le lezioni, tenute da volontari esperti, saranno del tutto gratuite e finalizzate unicamente alla diffusione di queste importanti conoscenze”.



martedì 29 aprile 2014

TERNI: Elezioni 2014, la lista dei candidati.

Candidato a Sindaco per il Comune di Terni:
PIERGIORGIO BONOMI

Candidati alla carica di consigliere comunale:
1. Dozi Riccardo
2. Pagliaricci Alessio
3. Allegretti Andrea
4. Bigaroni Luigi
5. Stentella Marta
6. Guidarelli Angelo
7. Di Raimo Marrocchi Alessandro
8. Palleschi Riccardo
9. De Giorgis Giampaolo
10. Leonardi Vincenzo
11. Camilloni Raffaele
12. Iacobelli Lorenzo
13. L'Occaso Diana
14. Perugini Chiara
15. Guidarelli Sabrina
16. Mazzetto Sandra
17. Manno Giuseppe
18. Guidarelli Simona
19. Panetta Michela Anna
20. Torlini Sebastiano
21. Di Michele Sandro

lunedì 28 aprile 2014

Casapound Todi nella frazione di Quadro.

Todi, 28 Aprile - Nuova uscita per “Todi è”, l’iniziativa con cui CasaPound Todi sta visitando le frazioni del territorio con lo scopo di raccogliere le problematiche segnalate dai cittadini. “Il nostro tour nel territorio tuderte - afferma Andrea Nulli, responsabile di Cpi Todi - prosegue con la frazione di Quadro. Anche qui l’intervento dei cittadini non si è fatto attendere ed al nostro banchetto sono state segnalate numerose problematiche, alcune già conosciute, altre nuove, altre ancora identiche ad altre riscontrate nelle frazioni già visitate, come ad esempio la condizione pessima del manto stradale. Nello specifico, abbiamo riscontrato delle lamentele inerenti l’illuminazione pubblica: se in alcuni posti quest’ultima non funziona quasi mai, qui al Quadro in zona Caselle e Quadro Vecchio invece risulta essere molto efficiente, visto che rimane accesa 24 ore su 24, anche di giorno. Altri problemi si riscontrano nel malfunzionamento dell’acquedotto comunale nel periodo estivo, e nella mancanza di un area verde pubblica, più volte richiesta alle istituzioni ma da queste mai presa in considerazione, o perlomeno mai realizzata”. “Unica nota stonata della giornata - termina Nulli - la mancanza dei rappresentanti del Comune di Todi, che nonostante abbiano promesso di farci visita ad ogni banchetto da noi organizzato nelle frazioni, non si sono presentati; peccato, perché come successo a Rosceto, sarebbe potuta essere una buona occasione per un reale faccia a faccia con i residenti, che come dimostriamo di volta in volta di cose da riferire ne hanno molte. Ricordiamo comunque a tutti i cittadini che si può prendere contatto con noi per qualsiasi problematica, anche la più semplice, che crea un disagio. Sarà nostra cura poi rinfrescare la memoria a chi di dovere riguardo tali problematiche, o, nei casi più semplici e pratici, intervenire direttamente col nostro aiuto. Potete inviarci un messaggio sulla pagina Facebook di CasaPound Todi, un’email all’indirizzo casapoundtodi@gmail.com, telefonarci al numero 349 7719779, o raggiungerci ai banchetti che verranno pubblicizzati di volta in volta tramite volantinaggio”.

domenica 13 aprile 2014

TERNI: "La Zarina", Casapound presenta la biografia non autorizzata della Lorenzetti.

Terni, 13 Aprile - Si è svolta ieri la presentazione del libro di Claudio Lattanzi "La Zarina, dal feudo dell'umbria rossa al cuore del potere", biografia non autorizzata della Lorenzetti. Alla presenza dell'autore del libro e del candidato sindaco di Terni per la lista di Casapound Italia Piergiorgio Bonomi, circa 60 persone hanno assistito a quella che Lattanzi descrive come "una visione illuminante del volto di chi comanda davvero in Italia e del sistema affaristico-clientelare che grava il partito democratico; intrecci economici, interessi e trasversalismi politici delle lobby che ruotano intorno alle industrie pubbliche". "Meccanismi corrotti e perversi - aggiunge Lattanzi - che hanno portato l'umbria nella situazione attuale e hanno portato Maria Rita Lorenzetti ad essere accusata dalla Procura di Firenze per associazione a delinquere, corruzione e abuso di ufficio per aver svolto il suo incarico di presidente dell'Italfer a vantaggio del consorzio Nodavia, che si era aggiudicato i lavori per l'alta velocità a Firenze". "Un libro da avere - afferma Piergiorgio Bonomi - per comprendere le dinamiche della sinistra umbra e della finta opposizione del centro destra, che invece è colluso con loro".

lunedì 7 aprile 2014

PERUGIA: Protesta di Casapound a Piazza Grimana, "Tra buche e frane zona abbandonata".

Perugia, 5 Aprile - CasaPound di nuovo in Piazza Grimana, stavolta per l’affissione di uno striscione dove si poteva leggere: “Frane, buche e strade chiuse, per il comune niente più scuse !". In una nota che ha fatto seguito all’azione, Antonio Ribecco, responsabile del movimento, afferma: “E’ vergognoso come il Comune di Perugia sta gestendo la zona che va da via Pinturicchio a via Fabbretti, passando per piazza Grimana: come se non bastasse la crisi e il degrado del centro storico che mettono a dura prova i commercianti infatti, la chiusura del traffico di via Sant’ Antonio a causa di una frana avvenuta il 12 febbraio sta dando loro un’ulteriore batosta. Ci domandiamo come mai in altre aree della città spuntino fuori cantieri dall’oggi al domani, mentre questa viene lasciata in balia delle più svariate problematiche, e ci chiediamo anche come mai nonostante le ripetute richieste rivolte dai cittadini agli uffici comunali per avere informazioni sui tempi di ripristino della viabilità, il Comune continui a non rilasciare dichiarazioni in merito. Oltretutto, fa multare senza pietà tutti coloro che decidono di raggiungere i negozi della zona, ed a causa della chiusura della strada sono impossibilitati a parcheggiare dove consentito. Perchè il nostro Sindaco invece di mandare i vigili non manda gli operai a rendere un po’ meno disastrosa la situazione delle strade? Che esistano veramente cittadini di serie A e di serie B?

domenica 6 aprile 2014

TERNI: Il programma elettorale per le elezioni amministrative del Comune di Terni.

PROGRAMMA POLITICO DI CASAPOUND ITALIA PER TERNI. 
Il Movimento Politico CasaPound Italia, che si candida per la prima volta alle elezioni amministrative del Comune di Terni, crede fortemente nella possibilità di cambiare l'inerzia del governo cittadino attuale tramite idee costruite sulle reali esigenze del singolo cittadino. La città di Terni, il cui ancestrale dinamismo economico e culturale è stato letteralmente bloccato da anni di immobilismo, necessita di una nuova condotta che sia seria ed esemplare.

1. CASA, POLITICHE ABITATIVE E TERRITORIO.
La casa di proprietà è il cardine sociale del nucleo familiare italiano. Noi proponiamo di realizzare case a prezzo di costo da vendere ai cittadini ternani con la formula del Mutuo Sociale (www.mutuosociale.org), senza passare attraverso le banche.
 - Costruzione di nuovi quartieri di edilizia residenziale pubblica per fronteggiare l’emergenza abitativa. Serve un nuovo quartiere con la formula del Mutuo Sociale (case vendute a prezzo di costo e direttamente dal comune, senza passare attraverso le banche, con una rata che non può superare 1/5 delle entrate familiari) che sia risolutivo dell’emergenza.
- Piano straordinario di recupero per i quartieri di San Lucio e Brodolini attualmente immersi in un contesto di degrado e abbandono totale con la creazione di UN NUOVO QUARTIERE POPOLARE decoroso, vivibile e costruito con criteri di sostenibilità,100 % bioarchitettura. Lo studio e la realizzazione di questo piano straordinario spetterà a giovani architetti selezionati mediante trasparente bando pubblico.
- Variazione destinazione d’uso degli alloggi popolari in costruzione. Tutti gli alloggi popolari presenti in città, devono essere assegnati, tramite graduatoria comunale, prima a cittadini italiani residenti a Terni da almeno 5 anni, scardinando le solite logiche clientelari verso Rom, attuate dalle precedenti amministrazioni.
- Gestione dell’esistente: oltre alle opere di edilizia sociale, gli sforzi devono dirigersi verso forme di riqualificazione del tessuto urbano e dei quartieri, in modo che il miglioramento e il completamento delle attrezzature e degli standard dei singoli quartieri diano finalmente vita alla città multipolare.
- Riqualificazione di tutti gli spazi verdi cittadini per sottrarli al degrado e renderli accessibili ai cittadini ternani e ai turisti.

2. ECONOMIA DEL TERRITORIO: COMMERCIO, ATTIVITA' PRODUTTIVE, POLITICHE DEL CREDITO, MONETA COMPLEMENTARE.
In questa situazione di crisi il Comune di Terni non deve essere un freno per le iniziative commerciali medio/piccole che portano ricchezza e lavoro. Basta con centinaia di tasse e restrizioni, basta con asfissianti controlli su insegne, sulle ombre, sui centimetri. Il Comune deve controllare, indirizzare, aiutare. Non soffocare.
- Eliminazione della tassa sulle insegne sancendo il concetto che l’insegna non è una pubblicità. Le insegne saranno soggette solo ad un parere vincolante sul loro aspetto grafico/artistico.
- Blocco totale delle sale slot e sale bingo su tutto il territorio comunale.
- Sviluppo e riqualificazione dei mercati rionali caratterizzati dalla presenza di più esercenti che effettuano attività giornaliera su aree pubbliche, con l’ausilio di strutture semi fisse (box) o all’interno dei mercati coperti che raggruppino sia la vendita al dettaglio del prodotto del settore agricolo/alimentare biologico (cosiddetto a km zero) sia la piccola attività artigianale (calzolaio, sarta piccole riparazioni, merceria, ecc.) ovvero attività che vanno scomparendo anche per l’alto costo di gestione dei laboratori.
- Riqualificazione del Mercato settimanale Via San Martino - Foro Boario.
- Adozione per il commercio di un piano per ogni quartiere in base alla specifica conoscenza del territorio e delle esigenze dei cittadini, tenendo conto dei quattro parametri classici: Densità di popolazione, Conformazione del Territorio, novero delle Attività preesistenti e Distanza tra le attività. I piani verranno redatti dall’ ufficio del commercio in concerto con le associazioni dei commercianti. Al comune spetterà l’onere della vigilanza a che i piani siano rispettati. Dare supporto al piccolo commercio mediante la riduzione di tasse e alleggerimento burocratico.
- Reintegrazione: l’attuale crisi ha prodotto, fra i tanti mali, anche centinaia di disoccupati (tra i quali molti ultra-quarantenni) che rappresentano un problema anche nella nostra città.
- Creazione di un fondo comunale di prestito a tassi agevolati per piccole e medie imprese locali. Questa operazione va ad aiutare le attività colpite dalla “crisi” e costituisce un incentivo per i giovani e le famiglie con progetti commerciali. Inoltre il fondo, interamente gestito ed erogato dal Comune, non avrà intermediazioni private o bancarie.
Creazione di“INTERAMNA” la moneta complementare emessa direttamente dal Comune di Terni. Il Comune realizzerà e organizzerà il circuito della moneta complementare. La moneta complementare fa risparmiare e offre una spinta incredibile all’economia territoriale, incoraggiando i cittadini a consumare ed usufruire di beni e servizi realizzati in città da aziende e professionisti ternani, allontanandoli dalle logiche speculative della grande distribuzione.
- Controllo assiduo sulle attività gestite da non italiani.
- Blocco totale alla costruzione di futuri centri commerciali oltre quelli esistenti e favorire invece il piccolo commercio diffuso sul territorio. Creare per 2 Km dal centro una zona vietata alla nascita di nuovi centri e gigantesche COOP che distruggono il commercio dei negozianti del centro e del mercato coperto.
- Istituzione e creazione dell’ENTE Canone Sociale Prima Impresa. La finalità è coinvolgere i giovani alla realizzazione di attività imprenditoriali grazie a canoni agevolati concedendo gli spazi inutilizzati del Comune di Terni.
- Creazione del centro fieristico “THYRUS”, volutamente in zona periferica. Una struttura polifunzionale e quartiere fieristico, adibito ad eventi, concerti, meeting, convention e congressi. In questo modo finalmente i partiti e le associazioni politiche non utilizzeranno più aree pubbliche verdi ma potranno utilizzare una zona ben attrezzata e realizzata con tecniche eco compatibili di risparmio energetico ed a basso impatto ambientale. Es. Giardini pubblici “ La Passeggiata “.  

3. POLITICHE PER LA FAMIGLIA, SOCIALE, SALUTE, SANITA’ SICUREZZA E TRASPARENZA.
Priorità e preferenza di graduatoria nell’erogazione dei servizi sociali a cittadini italiani con residenza nel comune di Terni ( Asili, Sanità, Case Popolari. ecc) introducendo una Tessera del Cittadino.

 POLITICHE PER LA FAMIGLIA:
- Piano di raddoppio degli asili comunali.
- Creazione di un ente comunale per l’assistenza e il supporto della figura del “padre separato” come categoria a rischio sociale (riservare loro alloggi popolari o eventualmente sostenerli nella retta dell’affitto, assistenza giuridico/psicologica ecc).
- Incentivo (mediante bando di concorso) a pubblicazioni per scuole materne, elementari e medie di materiale didattico atto a valorizzare la storia del territorio e delle sue tradizioni e i doveri/diritti di chi lo abita.
- Anziani e inclusione sociale (promozione di iniziative che favoriscono la reale e costante partecipazione degli anziani, autosufficienti e non, alla vita sociale, culturale e economica della comunità territoriale in cui vivono).
- Istituzione del “ volontario locale “ scelto in ogni quartiere dai servizi sociali in accordo con il Comune e le forze dell’ordine che segnali eventuali situazioni di disagio e che sia di supporto agli attuali mezzi messi a disposizione.

POLITICHE SOCIALI:
- Sussidio scolastico alle famiglie in difficoltà.
- Utilizzazione degli spazi comunali per la creazione di centri per le “Ripetizioni Scolastiche” gratuite per le famiglie con basso reddito. Gli insegnanti saranno selezionati per titoli tramite bando di concorso.
- Messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici presenti sul territorio.
- Creazione di asili vicino ai centri industriali per agevolare i genitori/lavoratori.
- Trasporto scolastico ripensato con i pulmini per i bambini delle scuole per l'infanzia, primarie e secondarie. Il fine è ridurre il numero delle auto in circolazione e fornire al cittadino un servizio POPOLARE.
- Creazione di centri aggregativi per giovani ed anziani soprattutto nelle periferie. Riqualifica delle attuali colonie presenti nel territorio ternano. Riconversione degli stabili pubblici, attualmente abbandonati, in nuove colonie per i figli dei lavoratori di Terni con servizio Popolare gratuito di tutte le attività sportive.
- Individuazione di un’area da adibire alle assemblee degli studenti delle scuole secondarie superiori del centro.
- Estensione della connettività Wi-Fi su tutto il territorio urbano.
- No allo Ius Soli, neanche in ambigue formule “onorarie” o “simboliche”.

 POLITICHE PER LA SANITÀ:
- Potenziamento delle Guardie Mediche.
- Inserimento nella Guardia Medica della figura dello Psicologo con assistenza 24 h.
- Istituzione di un numero telefonico Anti-Suicidi attivo 24 h.
- Creazione di Centri di Accoglienza per la rieducazione di uomini violenti come prevenzione a stalking e omicidi di donne.
- Attuazione di protocolli specifici e percorsi di riabilitazione per i bambini vittime di violenza familiare e omicidi-suicidi.
- Attuazione di corsi gratuiti per la diffusione della lingua LIS, aperti a tutti coloro che vogliono imparare a comunicare con i sordomuti riducendo cosi il loro isolamento sociale.
- Creazione di zone cardio-protette nel centro della città tramite l’installazione di defibrillatori.
- Utilizzare la struttura “Ex Provincia “ in Via G.B.Vico attualmente abbandonata e fatiscente per creare un centro di riabilitazione fisioterapica e un centro di primo soccorso oculistico e odontoiatrico.
- Creazione di una “Casa della Salute” per sensibilizzare gli utenti alle politiche socio-sanitarie di prevenzione che sia orientata alla promozione di stili di vita salutari e alla promozione delle Life Skills (competenze sociali che secondo l’OMS, Organizzazione Mondiale di Sanità, riducono la possibilità di condotte devianti).
- Incremento della spesa per l'assistenza indiretta ai disabili, rispetto a quella diretta.  

POLITICHE DELLA SICUREZZA URBANA:
- Rigorosa applicazione delle normative sulla sicurezza urbana e sui regolamenti comunali alla popolazione straniera (comunitaria e extracomunitaria). Il principio di reciproca convivenza deve tutelare anche e soprattutto i cittadini italiani a differenza di come avviene oggi. 
- Immediata eliminazione dei campi nomadi. Blocco a qualsiasi forma di finanziamento ai Rom.
- Espellere dalla città gli stranieri che commettono reato e che rifiutano la scolarizzazione.  
- Divieto di accattonaggio e istituzione di una banca dati con informazioni raccolte dalla polizia locale per creare un censimento dei soggetti rei di accattonaggio. 
- Incremento dell’installazione di videosorveglianza per la sicurezza dei cittadini in tutto il centro e nelle zone periferiche sensibili.

4. MOBILITA’ E TRASPORTI. RILANCIO DELLE AZIENDE DI TRASPORTO LOCALI.
- Fermo NO ad ogni ipotesi di E45 a pagamento (trasformata in autostrada). Le autostrade devono essere nazionali pubbliche e popolari.
- Rivalutazione del progetto finalizzato alla costruzione di un collegamento stradale Terni-Roma (Via Poggio Mirteto) costruito sul fondovalle. Ciò porterebbe ad un risparmio di circa 20 km rispetto alla strada attuale, risparmio del pedaggio autostradale e rivalutazione dei paesi della Sabina.
- Riduzione dell’impatto ambientale del traffico aiutando la progressiva riduzione del numero di macchine in circolazione, mediante un rafforzamento del trasporto pubblico, e una seria revisione del piano urbano parcheggi.
- Abbattimento delle barriere architettoniche nella più vasta area possibile della città.
- Istituzione dei Parcheggi Famiglia contraddistinti da un colore diverso per permettere alle donne in stato di gravidanza avanzato e/o famiglie con carrozzine/passeggini e bambini 0-3 anni al seguito, spostamenti comodi e agevoli.
- ZTL aperta a fasce orarie.
- Riduzione del costo dei permessi della ZTL, gratis per le famiglie in difficoltà, gli imprenditori colpiti dalla crisi e per chi ha un’attività in centro.
- Drastica riduzione del 50 % del numero delle attuali strisce BLU e istituzione del “gettone calmierato” che riporti il prezzo del posteggio entro e non oltre i 50 centesimi.
- Istituzione di un servizio Bus-Navetta a prezzi sociali per i lavoratori del Polo Chimico di Nera Montoro. CasaPound Italia Terni infatti, aveva già preso oltre 500 firme per questo progetto poi fermato dalla burocrazia e dall’ostruzionismo dei sindacati.
- Terminare i lavori della metropolitana di superficie.
- Ammodernamento dell’attuale sistema di illuminazione stradale mediante sistemi led e solare per un risparmio energetico e un minor impatto ambientale.
- Creazione di una commissione speciale per il controllo dello stato delle strade e marciapiedi con l’introduzione di un numero verde per le segnalazioni dei cittadini.
- Rivalutazione dell’aviosuperficie “Alvaro Leonardi” di Terni.

5. TURISMO E BENI CULTURALI.
Restituire dignità culturale a una città in cui la cultura è storicamente intesa come un privilegio riservato ad un'elite dominante. Basta a iniziative riservate solo a promuovere incomprensibili avanguardie culturali: la cultura è per natura popolare, quindi di tutti.
- Rilancio del turismo: attraverso la rivalutazione del centro storico. Un circuito di manifestazioni costante nell’arco di tutto l’anno e che investa l’intero centro città, e non una zona circoscritta. Organizzazione di rassegne tradizionali e culinarie che permettano di incentivare e rilanciare i nostri prodotti locali, che attirino visitatori e creino cooperazione e senso di appartenenza fra la cittadinanza.
- Valorizzazione del patrimonio comunale rendendolo usufruibile fin da subito ai cittadini ternani con orari di apertura giornaliera.
- Valorizzazione del Santo patrono di Terni: la festa di SAN VALENTINO deve diventare qualcosa di più di una festa di paese e deve poter essere sfruttata tutto l'anno. Istituzione di una Commissione in cui far confluire associazioni dei commercianti ed agenzie pubblicitarie per mettere in campo idee, programmi e iniziative.
- Trofeo San Valentino. Organizzazione di un Torneo Internazionale di Calcio della categoria Allievi Nazionali, durante le festività Valentiniane da attuare in collaborazione con la Società Ternana Calcio. Questo evento permetterebbe alla città di Terni una incredibile visibilità e un forte incremento del turismo. 
- Creazione del percorso “ Terni città Futurista “: Creazione di un percorso tra le vie della città della “Terni Provincia Futurista Italiana” istituita nel 1927 e ricreata completamente, urbanisticamente parlando, dal Podestà Almo Pianetti. È così che i turisti ed i cittadini, che non conoscono questa parte di storia, potranno apprezzare i monumenti più importanti di Terni come il Palazzo della Provincia, il Palazzo della Banca d’Italia, il Complesso ecclesiastico di Sant’Antonio, la Fontana di Piazza Tacito, Palazzo Bazzani ed altri edifici del centro e strutture come strade e ponti realizzati in quel periodo ma sconosciuti.
- Realizzazione di una struttura museale fissa all’interno del centro storico di Terni, che non sia così solo una raccolta di materiali avulsa dalla popolazione ma bensì un polo di sviluppo culturale e turistico in un’area urbana travagliata da una grave crisi di identità.
- Rilanciare l’archeologia industriale che non deve essere vista solo come una sterile monumentalizzazione di ferri arrugginiti appoggiati per le vie della città.
- Riscoperta e Valorizzazione della TERNI SOTTERRANEA, un ampio reticolato di cunicoli di varie ere che dall’area della Passeggiata si snoda sotto tutta la città fino a Piazza Valnerina arrivando fino a Colle Luna, che diventerà un’attrattiva per tutti i cittadini e per i turisti che vengono da fuori.
- Apertura ristrutturazione e mappatura di tutti i rifugi antiaerei della città. Attuazione di visite guidate fisse con lo scopo di valorizzare la storia di Terni sotto le bombe anglo-americane strutturata sull’esempio della “Berlino sotterranea” gestita proprio da un umbro.
- Potenziamento del turismo e di attività storico culturali della Valnerina, in accordo con gli altri sindaci per creare una vera e propria rete turistica da Ferentillo a Terni passando per la cascata delle Marmore.
- Valorizzazione del Museo delle Armi leggere di Terni. Una vera eccellenza Ternana, il museo numericamente più grande d’Europa deve tornare a vivere non solamente un giorno all’anno ma deve essere un nuovo cuore pulsante per il turismo aprendolo al pubblico con un’organizzazione specifica e banner pubblicitari atti ad incentivarne la conoscenza anche fuori dall’Italia.
- Fermo e totale ristrutturazione di tutta la struttura attualmente inserita nel contesto C.A.O.S. (Centro Arti Opificio Siri) esempio lampante di sperpero di denaro pubblico e di come sia gestita in modo quanto meno grottesco la Cultura a Terni.
- Riqualificazione del teatro Verdi e valorizzazione della sua struttura che torni ad essere il fulcro della cultura a Terni.
- Terni è legata alla storia della fotografia: Alterocca, Berretta e Angeli hanno prodotto cartoline ed illustrazioni per quasi tutta Europa: recuperare le parti di archivio (foto e/o negativi) e creare una mostra permanente utilizzando stabili industriali abbandonati con immagini che raccontino la storia di Terni e dell'Italia.
- Creazione di una Casa della Memoria Storica Condivisa.
- Costruzione di un monumento in Memoria dei Martiri delle Foibe. Ampliamento di tutte le iniziative scolastiche e teatrali atte a sensibilizzare la memoria dei giovani ai crimini Comunisti.
- Organizzazione di eventi turistici atti alla conoscenza dei processi di lavorazione mediante l’apertura al pubblico dei principali siti industriali sotto la guida di personale qualificato.

6. PIANO REGOLATORE PER LO SPORT.
Piano regolatore per lo sport, ovvero uno strumento di intervento e di supporto all’organizzazione dello sport, con l’obiettivo di monitorare e razionalizzare le esigenze del territorio.
- Aggiornamento e messa a frutto delle strutture, con particolare riguardo alle tematiche della sicurezza e dell’attenzione alle disabilità, dando nell’ambito del piano strumenti ed incentivi agli adeguamenti.
- Migliorare la visibilità dello Sport. Ampliare l’offerta sportiva scolastica, dando allo sport una pari dignità rispetto a qualunque altra materia didattica.
- Promuovere l’idea di uno Sport Sociale, che sia diffuso il più possibile e specie fra i giovani nelle periferie. Sport come “disciplina” del vivere, inteso come formazione sana e piena integrazione sociale, tramite una serie di iniziative a costo zero per la pubblica amministrazione.
- Garantire l'attività sportiva ai giovani sotto i 18 anni, agevolata per coloro che hanno un  basso reddito familiare, fissando dei parametri comuni per tutte le discipline.
- Attivazione di uno sportello medico sportivo pubblico, dove poter reperire a titolo gratuito, la certificazione necessaria per poter svolgere le attività sportive.
- Utilizzo delle palestre scolastiche per garantire l'attività sportiva post-scuola a prezzi agevolati.

7. AMBIENTE, POLITICHE ENERGETICHE E GESTIONE DEI RIFIUTI.
- Vigilare a che l’acqua resti un bene saldamente in mano PUBBLICA.
- Valorizzare, mettere in sicurezza, proteggere e tutelare il territorio, la fauna e le risorse naturali.
- Adesione al “patto dei sindaci” per la riduzione entro il 2020 del 20% di CO2 in linea con il protocollo di Kyoto, e conseguente riduzione dell’immissione nell’atmosfera di metalli pesanti e polveri sottili provenienti dalle industrie presenti sul territorio comunale. (obiettivo raggiungibile anche mediante lo sfruttamento di energie rinnovabili ed ecosostenibili di cui il nostro territorio è ricco).
- Graduale chiusura degli inceneritori nel territorio comunale e divieto assoluto per nuovi impianti.
- Realizzazione della strategia RIFIUTI ZERO.
- Negare fortemente ogni ipotesi di nuova discarica.
- Istituire giornate di formazione nelle scuole, in locali pubblici e nelle aziende per sensibilizzare i cittadini alla cultura del riciclo.
- Impegno da parte del comune affinché venga abolita la tassa Tevere-Nera.
- Posizionamento, nelle strade della movida cittadina, di macchine tritavetro antidegrado: distruggono le bottiglie e restituiscono uno scontrino valido per sconti nei bar e locali convenzionati sull’esempio di Bologna e altre città italiane.
- Mappatura e bonifica totale delle aree che contengono eternit presente ancora oggi nel territorio comunale.
- Individuazione, progettazione e realizzazione di nuove aree verdi cittadine attrezzate a parco giochi per bimbi, percorsi sportivi, zone recintate e adibite agli animali domestici.
- Riqualifica delle zone verdi esistenti.
- Contrasto alla cementificazione con l’innesto di alberi nuovi per ogni metro quadro edificato.
- Intensificare le attività in prossimità della festa dell’albero allo scopo di creare una cultura di rispetto spirituale nei confronti degli alberi.
- Posizionamento di distributori automatici dei sacchetti per la raccolta differenziata.
- Posizionamento distributori di latte degli allevatori del territorio, di acqua, di detersivi ecologici.
- Azioni di sostegno per incentivare il consumo e la produzione dell’agricoltura a Km zero.
- Cessione dei terreni pubblici in abbandono a giovani Italiani disoccupati per promuovere lo sviluppo e la crescita del settore agricolo.
- Incentivazione della filosofia costruttiva denominata “ BOSCO VERTICALE “ per i nuovi edifici in costruzione.
- Stabilire il principio per cui i materiali “differenziati” ritirati dal Comune non sono rifiuti, ma risorse che il cittadino “regala” al Comune. Quindi prevedere delle forme di incentivazione tangibile a chi conferisce materie differenziate invece di rifiuti, ad esempio moneta complementare da spendere nel circuito INTERAMNA gestito dal Comune.

- POLITICHE PER GLI ANIMALI:
- Circhi con animali: Divieto di operare sul territorio comunale per i circhi che usano animali di qualsiasi tipo nei loro spettacoli, in quanto crediamo che questa inutile forma di intrattenimento sia diseducativa ed assolutamente non etica nei confronti degli animali. A ciò si aggiungano motivazioni di tipo economico dato che i circhi ricevono lauti contributi che, in tempo di crisi, dovrebbero essere destinati in aiuto dei cittadini e delle imprese.
- Inasprimento delle multe per chi maltratta gli animali.
- Creazione di un canile all’interno o zona adiacente il carcere di Terni con l'inserimento lavorativo dei detenuti nel canile, favorendo quindi una possibilità di reinserimento sociale degli stessi.
- Istituzione del “banco animale” negli esercizi commerciali della città per la raccolta di cibo per animali da distribuire alle strutture di accoglienza che versano in stato di emergenza.
- Istituzione dell’ambulatorio veterinario gratuito una volta al mese.
- Chippatura gratis per tutti i cani del territorio comunale.
- Miglioramento del servizio dei canili, con strutture da gestire in collaborazione con associazioni di volontariato.Istituzione dell’ambulatorio veterinario gratuito una volta al mese.
- Proposta di inserimento lavorativo dei detenuti del carcere di Terni, nei canili, favorendo quindi una possibilità di reinserimento sociale degli stessi.
- Posizionamento presso tutta la città di dispenser per sacchetti biodegradabili da utilizzare per la raccolta delle deiezioni degli animali domestici.
- Sterilizzazione a prezzi calmierati in convenzione con ambulatori veterinari. Gratis per famiglie in forte emergenza economica.
- Multe sugli animali non sterilizzati tenuti in condizioni di randagismo.
- Gestione delle “Aree verdi per cani “ attraverso l’individuazione di volontari locali per responsabilizzare ed educare i padroni.

8. TAGLIARE TESTE E STIPENDI A DIRIGENTI STRA-PAGATI, DARE MAGGIORI DIRITTI AI LAVORATORI.
- Inizieremo a recuperare le risorse necessarie per rilanciare la nostra città, riducendo i dirigenti delle aziende municipalizzate e di quelle partecipate, tagliando anche gli stipendi, imponendo un tetto massimo. Le risorse risparmiate, saranno interamente investite nelle politiche sociali.
- Taglio delle risorse improduttive.
- Retribuzione dei dirigenti basata soprattutto sul raggiungimento di obiettivi concreti e istituzione di tetti salariali.

TERNI: Casapound inaugura la nuova sede del movimento.

Terni, 5 Aprile - Si è svolta nella giornata di oggi l'inaugurazione della nuova sede di CasaPound Terni, alla presenza del candidato Sindaco di Cpi Piergiorgio Bonomi e dei membri della lista che lo sostiene. Di fronte ad un pubblico formato da giornalisti, militanti, simpatizzanti e comuni cittadini che sono intervenuti in Via Federico Cesi n.22, è stato anche presentato il programma politico di CasaPound per le comunali 2014, programma che potrà essere consultato sulla pagina Facebook personale del candidato sindaco o sul suo sito. “La nostra nuova sezione - afferma Bonomi - non sarà un luogo esclusivamente politico, ma diverrà punto di riferimento sociale e culturale per la città di Terni. Al contrario infatti di partiti o liste civiche che aprono in ogni angolo sezioni piene di simboli che durano il solo periodo della campagna elettorale, la nostra sezione è pensata per il lavoro che dovremo svolgere nei prossimi anni, aldilà del risultato elettorale: al suo interno saranno infatti resi operativi uno sportello Caf patronato dove potrà essere compilata ad esempio la dichiarazione dei redditi, una libreria con oltre 500 titoli per la consultazione e per l'acquisto, ed una sala conferenze, il tutto completamente fruibile ai cittadini senza l'obbligatorietà di tessera”.

mercoledì 2 aprile 2014

FOLIGNO: Casapound in Via Bolletta, “Un anno è passato ma nulla è cambiato".

Foligno, 2 aprile – “Un anno è passato ma nulla è cambiato”, è il testo dello striscione apparso lungo via Augusto Bolletta, strada in pieno centro storico. L’azione rivendicata dalla sezione folignate di CasaPound Italia, ha lo scopo di ricordare all'amministrazione comunale che, come afferma Saverio Andreani, responsabile di Cpi Foligno, “dopo un anno di disagi e dopo l'ironica azione dove si inaugurava il campo da golf, non è cambiato nulla, visto che sono ancora presenti buche che assomigliano a crateri”. “La completa mancanza di manutenzione – aggiunge Andreani – nonché una buona dose di negligenza, hanno fatto si che nel tempo la situazione peggiorasse; allo stato attuale delle cose gli automobilisti sono ancora costretti a transitare su di un asfalto fatiscente che non rende agevole il controllo dell’automobile. La nostra azione, è espressione della presa di coscienza di chi le strade le frequenta tutti i giorni, di tutti quei cittadini che si sono rivolti agli enti preposti per denunciare situazioni di pericolo e che mai sono stati ascoltati. Auspicavamo un intervento dell'amministrazione, ma non c’è affatto stato; evidentemente è troppo impegnata a discutere di primarie e promesse elettorali, visto che a breve sarà protagonista di una campagna elettorale incentrata su problematiche da lei stessa create”